Da anni le carte che raccolgono la vasta produzione di Leonardo da Vinci sono state sottoposte a un’attenta analisi per individuarne la datazione. Il compito è particolarmente complesso per codici, come l’Atlantico, composti da carte che, in modo sparso, abbracciano un largo arco cronologico della vita di Leonardo.
Lo scopo del progetto è quello di fare il punto della situazione su tutte le ipotesi di datazione dei codici, o più spesso delle singole carte dei codici, in modo organico, distribuendo i dati in un database che renda rapido e sistematico l’accesso alle singole proposte presenti negli studi più autorevoli, alle relative fonti, alla valutazione di quale sia da ritenere migliore allo stato attuale degli studi.
Lo schema della scheda e il database sono stati progettati e realizzati in modo da essere aperti e dinamici, così da poter raccogliere eventuali proposte future.
La necessità di un simile strumento è emersa con forza durante la stesura di glossari dedicati alla terminologia leonardiana dedicati alla meccanica (Paola Manni e Marco Biffi, Glossario leonardiano. Nomenclatura delle macchine nei codici di Madrid e Atlantico, Firenze, Olschki, 2011), all’ottica (Margherita Quaglino, Glossario leonardiano. Nomenclatura dell’ottica e della prospettiva nei Codici di Francia, Firenze, Olschki, 2013), all’anatomia (Rosa Piro, Glossario leonardiano. Nomenclatura dell’anatomia nei disegni della Collezione Reale di Windsor, Firenze, Olschki, 2019) e infine all’architettura (in corso di realizzazione: cfr. id., Il «mancamento delle parole». Osservazioni sulla lingua di Leonardo, Firenze, Franco Cesati editore, 2021, p. 117-128).
La datazione precisa delle specifiche carte, infatti, diventa di fondamentale importanza per chiarire in modo inequivocabile i rapporti con la tradizione precedente da un lato e l’apporto onomaturgico leonardiano dall’altro.
Il progetto è stato svolto in collaborazione con la Biblioteca leonardiana di Vinci, che rappresenta un fondamentale punto di riferimento per l’accesso alla completa bibliografia leonardiana e che ha realizzato il portale e-Leo – Archivio digitale di storia della tecnica e della scienza, punto di riferimento ormai fondamentale per gli studi su Leonardo in cui sono consultabili anche i glossari fin qui realizzati.
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